Le sigarette elettroniche sono spopolate ormai già da qualche anno. Il loro scopo è quello di sostituire la normale sigaretta sia per una questione economica ma soprattutto per una questione di salute.
Attenzione però, non vuol dire che esse siano salutari, ma sicuramente provocano danni assai meno minori rispetto alla sigaretta tradizionale.
Cos’è l’atomizzatore?
La sigaretta elettronica è costituita da varie parti, tra queste vi è l’atomizzatore che è ”l’organo” principale della struttura, è, infatti, colui che permette di trasformare il liquido in vapore che verrà poi aspirato dal fumatore.
Come funziona l’atomizzatore?
La funzione dell’atomizzatore è, di norma, molto semplice.
Infatti, una resistenza elettrica che è collegata alla batteria della sigaretta, viene situata attorno ad un wick, ovvero un filo, oppure dentro una piccola spugna, i quali sono impregnati all’interno di un liquido.
Quando poi il fumatore (o svapatore, cioè fumatore di sigarette elettroniche) aspira dal bocchino, oppure, come nel caso dei vecchi modelli di sigaretta elettronica, preme il bottone posto su di essa prima di farlo, questa resistenza raggiunge una temperatura di circa 160/180 gradi, e quindi, riscaldandosi, vaporizza il liquido e crea il vapore che verrà aspirato.
I vari modelli di atomizzatore
Esistono, ovviamente, vari modelli di atomizzatore sul mercato:
- Atomizzatore a wicks (di cui abbiamo precedentemente parlato) che è privo di serbatoio. Esso è costituito da un filo, costantemente imbevuto di liquido, su cui è attorcigliata la resistenza.
- Il cartomizzatore (o atomizzatore a lanetta) che è anch’esso privo di serbatoio. Esso è concretizzato con una spugnetta, al cui interno è posta la resistenza, imbevuta di liquido.
- Il cleromizzatore (o atomizzatore a wicks con serbatoio tank), è, appunto, un atomozzatore a wicks con serbatoio esterno, detto tank, che serve a contenere il liquido.
- Poi c’è il cartotank (o atomizzatore a lanetta con serbatoio tank), cioè un cartomizzatore messo dentro il serbatoio esterno.
Quanto costa un atomizzatore per sigaretta elettornica?
Il prezzo di un atomizzatore per sigaretta elettronica varia, ovviamente, in base al modello e alla marca dello stesso.
Sono abbastanza economici, soprattutto se acquistati in negozio, perché acquistando online, bisogna aggiungere al prezzo originale le spese di spedizione.
Comunque più o meno i prezzi si aggirano intorno ai 10/20 euro e si possono trovare anche sui 5 euro se vi sono gli sconti.