Diversamente da tutti gli articoli pubblicati dal sottoscritto, quello di oggi è una rivisitazione dell’intervista fatta a William N. Valavanis, un noto artista americano per bonsai da interno.
D. Quando e come hai sviluppato la passione per i bonsai da interno?
R. Ho iniziato a studiare i bonsai all’età di 11 anni, precisamente nel 1963. In totale sono 53 gli anni chemi dedico alla passione per le piante. Il tutto è nato da un amico di famiglia, che ha introdotto questo fantastico mondo ai miei genitori. All’inizio loro non apprezzarono l’arte dal momento che non esistevano i famosi bonsai da interno.
Il coltivatore curava e modellava alcune specie di begonia. Dopo qualche anno decisi, insieme a mio fratello, di iniziare a coltivare. La pianta è morta, ma non mi sono fermato: ho perseverato e continuato a sperimentare le specie di piante.
D. Hai studiato sotto l’attenta guida dal maestro Yuji Yoshimura. Com’è stata la formazione? Ci sono dei metodi in particolare che hanno formato l’insegnamento?
Trent’anni passati con il miglior esperto non sono pochi, lo ammetto. Dopo aver conseguito il diploma di scuola superiore ho intrapreso un percorso per capire al meglio l’orticoltura ornamentale. In quel periodo ho conosciuto Yuji Yoshimura, che abitava nelle vicinanze.
Lui non è stato l’unico maestro: durante le vacanze estive ho viaggiato in Giappone per apprendere varie tecniche di coltivazione con Kyuzo Murata e Saikei Kawamoto. Cosa che si è ripetuta anche dopo la laurea.
Alla fine però, mi sono trasferito da Yuji: era un vero perfezionista e uno studioso raro, che ha condiviso con me tutto il suo amore per i bonsai.
D. Hai una tipologia di bonsai da interno che adori? Qual’è?
A.Sinceramente, no. Io amo tutte le piante ornamentali. La mia fortuna più grande è stata proprio questa: ho sperimentato e coltivato qualsiasi specie di pianta.
In genere, i principianti si limitano a cercare su internet le migliori specie che si adattano all’ambiente. In un certo senso è giusto, ma se non si applica la teoria, rimangono solo parole.
D. Come spieghi l’estetica di un bonsai? Quali ritieni che sia il valore di questa antica arte?
A. I bonsai da interno sono una forma d’arte vivente che non piace a tutti. La creatività e l’immaginazione sono due elementi fondamentali per comprendere e apprezzare i decenni di lavoro.
L’articolo di oggi deve fungere da guida per trovare la giusta determinazione e forza di volontà per trasformare tutto quello che è presente nella nostra testa. Un albero è deceduto? Non bisogna rimanere con le mani in mano: una volta individuato il problema si riparte subito, non commettendolo più.