Il web muta giornalmente e come il web anche tutti i mestieri che fanno si che siti e web app riescono a rimanere a galla in un periodo dove il mobile sembra voler conquistare tutto. Sembra che non rimane spazio per nulla tutti navigano il web con il cellulare o con il tablet e sempre meno sono le persone che navigano da desktop.
In effetti potrebbe essere un dato allarmante ma io non credo lo sia fino in fondo.
la gente che naviga da cellulare lo fa per avere delle informazioni immediate da consumare nel giro di pochi secondi, del tipo dove vado a ballare questa sera o dove posso trovare una birra nei dintorni. Le ricerche fatte da desktop invece prevedono un percorso molto differente e fatto di curiosità e voglia di apprendimento.
Partendo da questo macro concetto non è difificile capire in che maniera adesso bisogna relazionarsi con questa enorme mole di dati e con la possibilità di parlare ad un pubblico vasto fatto di persone variegate.
I blogger di ogni giorno scrivono articoli su articoli pensando che solo in questa maniera riusciranno a conquistare una fetta di mercato o di utenze per farle diventare uno zoccolo duro all’interno del loro piani editoriale. Bhe come dargli torto, in effetti più contenuti hai sul sito e pià i motori di ricerca possono elargirti dei buoni visitatori.
Se i blogger si spingessero anche a dare user experience sarebbe una connubio perfetto. Certo adesso scrivere per il web non è semplicissimo in quanto devi avere un percorso di vita che ti porta a capire ed interpretare le regole del gioco per utilizzarle a proprio vantaggio.
Ancora ricordo quando internet pullulava di siti divertenti e di articoli privi di contenuti testuali ma pieni zeppi di file divertenti da scaricare in ogni momento.
Adesso tutto questo si sta un po perdendo a discapito del buon divertimento ma per fortuna ci sono articoli belli da leggere scritti da blogger di lunga data che non sono altro che i vecchi webmaster incalliti e decisi a prendersi tutto.
Chissà come andrà a finire.