Situazione molto difficile anche per le attività dei compro oro: ecco l’attuale situazione che riguarda questo particolare tipo di negozio, che in Italia ha subito un repentino cambiamento.
L’ottimo periodo dei compro oro.
La crisi economica è stata la carta vincente dei compro oro: grazie a questa situazione infatti, migliaia di negozi sono spuntati sul suolo italiano, permettendo al settore del mercato dell’oro di espandersi e consolidarsi velocemente in Italia.
Il miglior periodo per i compro oro è stato sicuramente il 2011: circa tre anni fa infatti, in Italia arrivava la terribile piaga della crisi economica, o per meglio dire, tale problema inizio ad essere ancor più presente sul suolo italiano.
La mancanza del denaro contate di molti italiani dunque non ha fatto altro che agevolare il settore dei compro oro: in moltissimi sono stati infatti gli italiani che, pur di avere del denaro, hanno rinunciato ai loro oggetti preziosi in oro, e dunque hanno permesso a tale attività di esplodere.
Complice anche un alto prezzo dell’oro a grammo, queste particolari attività si sono rivelate vincenti: chi ha infatti aperto un negozio di compro oro è riuscito ad ottenere un ottimo profitto, e proprio grazie alla crisi, i compro oro in Italia si sono diffusi tantissimo.
Il paese è stato inoltre uno dei maggiori esportatori d’oro durante quell’anno, seppur effettivamente le miniere d’oro in Italia sono praticamente assenti.
L’attuale valutazione del compro oro.
Le attuali valutazioni del compro oro possono far gola a moltissime persone, soprattutto a quelle che magari necessitano di contante in tempi immediati.
L’oro può avere una caratura differente, e per questo nei compro oro, prima dell’acquisto dello stesso, vengono esaminati gli oggetti che vengono portati dalla clientela: dopo la valutazione si passerà poi al pesare l’oggetto, ed infine l’oro verrà acquistato. I venditori dovranno naturalmente munirsi di documento d’identità.
La quotazione dell’oro da ventiquattro carati è leggermente salita, ed un grammo di questo particolare oro, che risulta essere uno dei più pregiati, è pari a ventinove euro al grammo. Di parecchio inferire risulta essere la quotazione dell’oro da diciotto carati, che si stanzia su un valore di venti euro circa, mentre l’oro meno pregiato, ovvero quello da quattordici carati, viene valutato quasi sedici euro al grammo, circa la metà di quello da ventiquattro, che viene a sua volta seguito dall’oro da nove carati, valutato otto euro e cinquanta centesimi al grammo.
Non solo compro oro, ma anche compro argento.
L’attività del compro oro, contrariamente a quanto si possa pensare, riguarda anche l’argento: anche questo viene acquistato dall’attività e, come per l’oro, saranno presenti diverse tipologie di quotazioni in base a quanto gli oggetti in argento sono preziosi.
In questo caso si parla di oltre trecento euro al chilo per l’argento puro, circa duecentonovanta per l’argento 925 ed infine vi è la quotazione per l’argento 800, pari a duecento cinquanta euro al chilo.
Come facilmente notabile, l’oro ha una quotazione superiore, anche quello da nove carati, dato che un chilo di quell’oro verrà valutato circa ottomilacinquecento euro.